L'ouzo è il liquore simbolo della Grecia, un distillato dal caratteristico aroma di anice che accompagna da secoli momenti di convivialità e relax. Si tratta di una bevanda alcolica trasparente che, a contatto con l'acqua, assume una tipica colorazione lattiginosa, fenomeno noto come effetto louche.
L'origine dell'ouzo è incerta, ma si ritiene che derivi dalla tradizione di distillare alcol aromatizzato con anice e altre erbe, una pratica diffusa nell'Impero Ottomano. Oggi l'ouzo è prodotto principalmente nelle isole greche, in particolare a Lesbo, considerata la patria della miglior qualità di questa bevanda.
Il consumo di ouzo è un vero e proprio rituale in Grecia. Solitamente viene servito con acqua o ghiaccio e accompagnato da una selezione di "mezedes", piccoli piatti di antipasti che possono includere olive, feta, pesce marinato, polpo alla griglia e altre prelibatezze. Questo modo di bere l'ouzo favorisce la socializzazione e incarna lo spirito accogliente e conviviale della cultura greca.
Oltre alla sua importanza sociale, l'ouzo è tutelato a livello europeo con il marchio di Indicazione Geografica Protetta (IGP), che ne certifica l'autenticità e la produzione secondo tradizioni specifiche.
Se si visita la Grecia, un bicchiere di ouzo sorseggiato al tramonto, magari in una taverna con vista sul mare, rappresenta un'esperienza autentica e indimenticabile, un vero e proprio viaggio nei sapori e nelle tradizioni del paese.