La Pasqua Greca: Usi, Costumi e Tradizioni

Scritto il 13/02/2025
da Elleniko


 La Pasqua è la festa più importante in Grecia, un evento che unisce fede, riti antichi e tradizioni gastronomiche. Considerata più significativa del Natale, viene celebrata con una serie di riti religiosi e momenti conviviali che coinvolgono intere comunità.

Il periodo pasquale inizia con la Quaresima, un tempo di purificazione in cui si evitano carne, latticini e prodotti di origine animale. La Settimana Santa è un crescendo di celebrazioni religiose e preparativi per la grande festa. Uno dei momenti più solenni è il Venerdì Santo, quando si svolgono processioni con l’icona dell’Epitafio, simbolo della sepoltura di Cristo.

Il culmine delle celebrazioni avviene la notte del Sabato Santo, con la Messa della Resurrezione. Alle 23:30, i fedeli si riuniscono nelle chiese, tenendo in mano candele spente che verranno accese con la "Luce Santa" proveniente da Gerusalemme. A mezzanotte, il sacerdote proclama la Resurrezione e le campane suonano a festa mentre il cielo si illumina con spettacolari fuochi d’artificio.

Un'usanza tipica di questa festività è il "tsougrisma", un gioco simbolico in cui si usano uova rosse sode per una sorta di "duello". Due persone si sfidano cercando di rompere l’uovo dell’avversario senza rompere il proprio: il vincitore si dice che avrà fortuna per tutto l’anno. Il colore rosso delle uova rappresenta il sangue di Cristo e la vita eterna.

Dopo la Messa, le famiglie si riuniscono per il tradizionale pasto della notte di Pasqua, che prevede la "magiritsa", una zuppa preparata con interiora di agnello, lattuga, aneto e uova, servita per rompere il digiuno quaresimale.